Domanda: Pubblico spesso aggiornamenti del sito aziendale, ma le visite rimangono poche. Eppure seguo tutti i consigli sulla seo (search engine optimization) che mi sono stati dati. Perchè?

Risposta: Utilizzare le tecniche Seo non basta per avere visite su un sito Internet. Seguire le regole serve a essere ben indicizzati da Google, ma per avere tante visite bisogna anche essere utili. Fornire cioè informazioni che gli utenti di Google e degli altri motori cercano. Questo può sembrare in contrasto con la legge del business e del commercio, dove l’informazione è un bene come un altro che va pagato per essere usufruito. In realtà, su internet, non è così. La merce in questo campo, se vogliamo chiamarla in questo modo, è l’esperienza e il risparmio di tempo che si ottiene avvalendosi della collaborazione di un esperto. L’informazione utile è invece un dono che si fa alla rete e agli utenti di Google, in cambio della loro preferenza nel consultarvi, e nel considerare il sito internet, e quindi l’azienda, autorevole nel suo settore.

Siate Utili

Se fabbricate bulloni speciali che possono essere utilizzati in un solo settore della meccanica specialistica, non potete sperare che il vostro sito internet aziendale riceva milioni di visite. Il target cui dovete puntare è quello del settore di nicchia, dando informazioni interessanti ai vostri possibili clienti. 150 visite al mese che si trasformano in 150 contatti telefonici e in 70 richieste di preventivo sono un successo maggiore, per il sito internet aziendale, di 1000 visite al giorno che non portano nessun contatto. Quindi, oltre alle regole seo bisogna fare attenzione al target cui si indirizzano i propri aggiornamenti. Bisogna mettersi nei panni del possibile cliente. Bisogna chiedersi di cosa può aver bisogno e dargli la risposta al suo problema. Non bisogna aver timore. Nessuno si metterà a costruire bulloni in proprio seguendo le istruzioni che avete dato su internet. Se chi vi legge ha un vero problema e intende risolverlo, vi chiamerà per chiedervi se potete farlo per lui.