Le future mamme possono accedere a nuovi test fetali non invasivi – Lombardia Notizie Online – www.lombardianotizie.online

16 Nov, 2021

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Moratti: puntiamo a prevenzione e diagnosi puntuali

Stanziati 500.000 euro per gli esami delle lombarde

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La Giunta di Regione Lombardia, su proposta della vicepresidente e assessore al Welfare, Letizia Moratti, ha approvato l’adozione del test del ‘Dna fetale (Nipt-test)’ e del ‘Bi-test’ come screening prenatali per la prevenzione e la diagnosi delle anomalie del feto.

“Un impegno importante – spiega Letizia Moratti – ottenuto grazie all’adozione di esami sempre più puntuali e meno invasivi dell’amniocentesi e della villocentesi che consentono diagnosi in modo più semplice e con elevata attendibilità”.

Regione Lombardia, mette a disposizione 500.000 euro – fino al 2022 – per l’erogazione dei nuovi screening.

Prevenzione e diagnosi, ruolo chiave nella revisione legge

test fetali non invasivi“Alla prevenzione e alle diagnosi sempre più puntuali – aggiunge l’assessore al Welfare – assegniamo non a caso un ruolo centrale anche nella revisione della legge sanitaria. Riteniamo in effetti che sia necessario offrire alle donne gravide residenti in Lombardia percorsi di diagnosi prenatale qualificanti, che prevedano l’effettuazione di questi e simili test così da migliorare ulteriormente l’offerta di prestazioni della nostra Rete materno-neonatale”.

Inseriti nelle linee-guida del Css e nei nuovi Lea

Nel 2015 il Consiglio superiore della sanità (Css), redigendo le linee…



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