Giovedì 31 ottobre 2024, alle ore 10, al Cinema Modernissimo a Bologna, oltre 300 studenti e studentesse liceali saranno i protagonisti di un incontro sul tema della lettura e del rapporto con il libro come spazio di libertà e abitudine di valore. Al centro la figura dell’intellettuale e umanista bolognese Ezio Raimondi, del quale quest’anno ricorre il centenario della nascita.
Uomo di cultura e delle istituzioni, Raimondi (1924- 2014) è stato, tra l’altro, titolare della cattedra di Letteratura italiana presso l’Università di Bologna, e dal 1992 al 2011 presidente dell’Istituto Beni Culturali della Regione Emilia-Romagna. Una figura capace ancora oggi di lanciare alle giovani generazioni la sfida verso un rapporto più intimo e personale con il libro, “una relazione straordinaria, mai pacifica, mista di inquietudine ed ebrezza”, per usare le sue parole. La “gioia” e il “piacere” della lettura rivivono nella sua parabola esistenziale e negli scritti che ha lasciato. Sono “Le voci dei libri“, titolo di un suo fortunato volume edito da Il Mulino, che la Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con la Casa editrice bolognese, ha deciso di ristampare per renderlo disponibile agli insegnanti e soprattutto a tutti gli studenti e le studentesse presenti al Modernissimo.