Una piattaforma online, una presentazione itinerante in numerosi centri del Piemonte, un “click day” a settembre per presentare la domanda sono le modalità con le quali entra nella fase operativa Vesta, il voucher voluto dalla Regione per sostenere l’accesso a servizi fondamentali per i bambini da 0 a 6 anni. Nel triennio 2025-2027 si prevede, con i 30 milioni di euro provenienti dal Fondo sociale europeo, di assegnarne 10.000.
“Vesta arriva sul territorio con un tour di presentazione per informare le famiglie, o chi vorrebbe metterne su una, sulle opportunità del nuovo voucher – puntualizza l’assessore regionale alla Famiglia Maurizio Marrone – Le ricerche demografiche confermano che a frenare la natalità prevale la difficoltà economica di accedere a nidi, asili, mense, babysitter e attività extrascolastiche, tutti servizi che restano ormai troppo costosi anche quando pubblici e agevolati”.
Marrone annuncia poi che Vesta è anche sui social (vesta.piemonte su Instagram) “con profili di Intelligenza artificiale che aggiorneranno tutte le persone interessate sui passi per ottenere, spendere e rendicontare i voucher, riaccendendo un fuoco di speranza per le famiglie che desiderano avere nuovi nati”.
Come sarà articolato Vesta
Nel mese di giugno sarà operativa la piattaforma www.vestapiemonte.it, dove gli interessati potranno reperire le informazioni di dettaglio. Nel giorno del “click day”, previsto a settembre, sarà sufficiente accedere alla piattaforma e compilare la domanda, indicando il proprio Isee e il numero di figli.
Il voucher sarà di importo graduale: 1.200 euro per le famiglie con Isee inferiore a 10.000; 1.000 euro per le famiglie con Isee tra 10.000 e 35.000 euro; 800 euro per le famiglie con Isee tra 35.000 e 40.000 euro. Potrà essere utilizzato per nido d’infanzia, micronido, sezioni primavera, nido in famiglia, spazio gioco per bambini, centro per bambini e famiglie, scuole per l’infanzia e servizi di assistenza scolastica correlati (iscrizione e frequenza, pre, post orario, mensa), scuola primaria e servizi di assistenza correlati (iscrizione e frequenza, pre, post orario, mensa); centri vacanza estivi/invernali, baby-sitting presso il domicilio della persona richiedente, iscrizione e frequenza a diverse attività (ginnastica, psicomotricità, nuoto e acquaticità, danza, massaggio infantile/espressione corporea, avvicinamento all’apprendimento di una lingua straniera).
Una volta ricevuta la comunicazione di assegnazione, alle famiglie basterà caricare in piattaforma la copia delle fatture di spesa per ottenere sul conto corrente la somma corrispondente al voucher di cui si ha diritto.