Turismo, in commissione prime audizioni sul Piano 2025-2027
Due sedute con 29 soggetti ascoltati. Si registra apprezzamento, ma anche molte proposte integrative.
10/06/2025 – Prime due tornate di audizioni in commissione Turismo del Consiglio regionale, presieduta da Luciano Crea, sul Piano triennale 2025-2027. In tutto ci sono stati 29 interventi di operatori e associazioni, ma come ha annunciato il presidente arriveremo ad ascoltare 140 soggetti interessati, qui cè un grande gioco di squadra per raggiungere lobiettivo di creare un sistema di turismo efficace, basato su criteri qualitativi e quantitativi
Nella prima parte della seduta sono intervenuti: Mauro Antonini (Aepi), Andrea Virgili (Confagricoltura Lazio), Tommaso Innocenzi (Confcooperative), Natalino Gisonna e Paolo Delfini (Cna Turismo e commercio), Antonio Bufalari (Assonautica), Gianluca Tomellini (Associazione italiana aree sosta camper), Federica Bartucca (Associazione b&b e affittacamere), Bruno Visioni (Agci), Maria Vittoria Necci (Confcommercio Fiuggi).
Nella seconda gli auditi sono stati: Ivan Simeone (Confesercenti Latina), Angelo Di Porto (Assoturismo), Francesca Duimich (Federazione guide turistiche e accompagnatori), Stefano Donghi (Confapi), Romolo Guasco (Confcommercio), Laura Italiano (Unindustria turismo), Loredana Cozzi (Federalberghi), Antonella Gobbo (Confimprese Italia), Tiziana Governatori (FederLazio), Massimo Castellano (Federbalneari), Mauro Iengo (Legacoop), Claudio Nardocci (Unpli), Maurizio Crisanti (Assoparchi), Aurelio Crudeli (Federterme), Silvia Rana (Guide turistiche italiane), Ilaria Maccarrone (Associazione guide ambientali escursionistiche), Riccardo Ricci (Federazione turismo organizzato), Stefano Corbari (Fiavet), Marco Sperapani (Federcamping).
Nel complesso si può registrare un sostanziale apprezzamento per limpostazione e la capacità di analisi dimostrata nel Piano triennale, molto positivo il giudizio sulla promozione del brand Lazio, forse lidea guida del documento. Tutti daccordo sulla necessità, evidenziata dal piano, di rendere più attrattive la Regione rispetto alla situazione attuale che vede un forte squilibrio fra Roma e le Province. Molti interventi sulle Destination management organization, comprese diverse sollecitazioni a rinnovare il finanziamento regionale e sulla necessità di creare un coordinamento a livello regionale.
Da più parti è stata avanzata la richiesta di maggior approfondimento su alcuni settori specifici (guide turistiche, nautica, camper, ruolo delle pro loco). Condivisa da tutti la necessità di creare una cabina di regia, un momento di confronto continuo tra Regione e operatori del settore.
Fra i consiglieri, Eleonora Mattia e Sara Battisti (Pd) hanno sottolineato limportanza di ascoltare il più alto numero possibile di operatori del settore per arrivare a un piano triennale davvero condiviso. Edy Palazzi (FdI) ha commentato positivamente il fatto che il piano sia stato accolto con favore, siamo a metà dellopera. Per quanto riguarda le Dmo, molte sono cresciute, ma serve un coordinamento regionale. Dello stesso avviso il presidente Luciano Crea: Abbiamo ascoltato tutte le Dmo in audizione ha ricordato ci siamo trovati di fronte a una realtà variegata, serve unopera di riordino. Ileana Cardogna (assessorato al Turismo), infine, ha sottolineato che il Piano nasce da una grande campagna di ascolto sui territori. A cura dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio