Le Alpi piemontesi si preparano a un futuro più resiliente, innovativo e connesso grazie ai 21 nuovi progetti transfrontalieri finanziati dal Programma europeo Interreg Italia-Francia Alcotra 2021-2027 e che porteranno 14 milioni di euro di investimenti diretti sui territori della Città Metropolitana di Torino e della provincia di Cuneo.
La conferma del finanziamento è arrivata a seguito dell’approvazione sancita lo scorso 13 giugno dal Comitato di sorveglianza, riunitosi a Venaria Reale sotto la presidenza della Regione Piemonte.
Si tratta di vere e proprie “leve di cambiamento” che coinvolgono enti pubblici, Università, imprese e associazioni per affrontare le sfide più urgenti delle terre alte: si va dalla prevenzione del rischio valanghe alla digitalizzazione dei borghi, dalla produzione di vino analcolico all’economia forestale sostenibile, passando per le smart-farm e l’inclusione giovanile.
“Questi progetti non sono solo finanziamenti, ma una visione concreta per ripensare i nostri territori, rispondere alle sfide ambientali, sociali ed economiche e valorizzare le intelligenze locali che ogni giorno lavorano per il bene delle nostre comunità – sottolinea l’assessore regionale alla Programmazione territoriale e allo Sviluppo della montagna Marco Gallo – Il forte coinvolgimento di istituzioni piemontesi come Università, Politecnico di Torino, Città Metropolitana e Fondazioni, conferma il ruolo centrale della nostra Regione in questa collaborazione europea”.
I “motori sociali” per le terre alte
I progetti piemontesi approvati affrontano otto diverse tematiche, considerate cruciali per lo sviluppo delle Alpi: la resilienza ai cambiamenti climatici (3,3 milioni di euro), il sostegno all’innovazione delle imprese (3,2 milioni), la tutela della biodiversità (2,6 milioni), la digitalizzazione (1,6 milioni), la mobilità sostenibile (1,2 milioni), l’assistenza sanitaria (1,2 milioni), il miglioramento della governance transfrontaliera (600mila euro), le energie rinnovabili (500mila euro).
Climact
Chivasso sarà uno dei due territori pilota, insieme a Breil-sur-Roya, a sperimentare nuove soluzioni che rendano gli edifici più resistenti agli eventi climatici estremi. Il progetto, che vede come partner piemontesi iiSBE Italia e Fondazione per l’Architettura, aggiornerà i sistemi di certificazione per integrare la valutazione del rischio climatico, formando tecnici e professionisti e coinvolgendo i cittadini nella definizione di Piani d’Azione. Un modello che punta a essere replicabile in tutta Europa, in linea con i principi del Green Deal e della finanza sostenibile UE.
Resil-Av – Resilienza-Valanghe
Il progetto, a cui partecipano Regione Piemonte, Politecnico di Torino e Provincia di Cuneo, rafforzerà la sorveglianza e la prevenzione del rischio valanghe grazie a una rete italo-francese avanzata, migliorando i modelli previsionali e la comunicazione del rischio per la sicurezza delle comunità.
Alcotraité 2 Trasporti – Verso una mobilità transfrontaliera efficiente e sostenibile
Seconda fase di un’iniziativa strategica nata nel quadro del Trattato del Quirinale, vede la partecipazione di tutte le Regioni partner di Alcotra più la Mission Opérationnelle Transfrontalière.
L’obiettivo è migliorare il coordinamento dei trasporti tra Italia e Francia nelle Alpi del Sud mediante una mobilità più integrata, sostenibile e accessibile per le comunità transfrontaliere, riducendo l’isolamento delle aree montane.
FOR – Future of rehabilitation
Unico progetto in ambito socio-sanitario tra quelli approvati, vede come ente capofila l’azienda sanitaria locale Cuneo1 e partner Asl CN2 e IRES Piemonte per sviluppare un innovativo ecosistema transfrontaliero di tele-riabilitazione motoria, cognitiva e logopedica. Destinato a oltre 390 pazienti over-14 soprattutto nelle aree più disagiate della provincia di Cuneo e dei Dipartimenti francesi Alpi di Alta Provenza e Alpi Marittime, garantirà continuità di cura a distanza, compensando la carenza di personale e rispondendo ai bisogni di una popolazione che invecchia.
Proalp
Il progetto, che vede la partecipazione di Regione Piemonte e dell’agenzia di formazione piemontese Formont, si pone l’obiettivo di accompagnare l’adattamento di tipiche attività professionali alpine (maestri di sci, guide alpine, gestori di rifugi) al cambiamento climatico, sostenendole attraverso un approccio condiviso transfrontaliero. L’obiettivo è aumentare la resilienza economica e prevenire lo spopolamento attraverso azioni a supporto degli operatori e delle imprese, sia nell’esercizio delle loro attività professionali sia nei loro modelli economici.
VA.COM.SI. – VAlidazione delle COmpetenze
Guidato dal piemontese Consorzio per l’aggiornamento aziendale e professionale, con partner l’Istituto di istruzione superiore Luigi des Ambrois, è un progetto di governance finalizzato alla creazione di un sistema condiviso di individuazione, validazione e certificazione delle competenze (IVC) richieste nei mestieri tradizionali ed emergenti della montagna.