I criteri generali per i bandi Edisu per l’anno accademico 2025-26 approvati dalla Giunta regionale comprendono il raddoppio delle risorse per le borse di studio, che passano da 13,2 a 27 milioni di euro.

L’impegno complessivo diventa così di oltre 65 milioni di euro, con i quali verranno garantiti anche i premi di laurea, i contributi per la mobilità e servizi abitativi e di ristorazione agli studenti capaci e meritevoli anche se privi di mezzi.

«Il Piemonte si conferma ancora una volta una Regione virtuosa e concreta, capace di investire strategicamente sui giovani e nel loro diritto allo studio universitario – commenta Elena Chiorino, vicepresidente e assessore all’Istruzione, Merito e Diritto allo studio universitario – Ogni studente meritevole deve avere le stesse possibilità di chi parte da una condizione economica più favorevole. Siamo una Regione che crede nel talento e che fa del merito la sua bandiera. Perché sapere è potere, è futuro, è libertà».

Le risorse provengono da fondi regionali, Fondo sociale europeo Plus, Fondo integrativo statale (FIS), tassa DSU e altre fonti, e consentiranno di garantire l’accesso agli studi universitari a migliaia di studenti piemontesi. Prevista una riserva di 1 milione di euro per sostenere gli studenti iscritti al nuovo “semestre filtro” dei corsi a ciclo unico di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria, a garanzia di equità e sostegno anche nei percorsi di accesso riformati. Confermate le tariffe agevolate per i servizi abitativi e di ristorazione, pensate per tutelare gli studenti che rientrano nei parametri economici stabiliti (Isee e Ispe), affinché l’accesso all’Università sia davvero possibile per tutti.