Il presidente del Consiglio Meloni nelle Marche annuncia: zona Zes in tutte le Marche e avvio dei lavori della Pedemontana sud – www.regione.marche.it

4 Ago, 2025


Il presidente del Consiglio Giorgia Meloni oggi ad Ancona ha annunciato l’estensione della Zona Economica Speciale nelle Marche. L’annuncio, a cui seguirà il provvedimento nell’odierno Consiglio dei Ministri, è avvenuto nel corso dell’incontro che si è svolto alla Mole Vanvitelliana, al quale hanno partecipato anche il Ministro degli Affari esteri Antonio Tajani e in videocollegamento il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Di seguito insieme al presidente della Regione Francesco Acquaroli il presidente Meloni ha raggiunto il cantiere dove sempre oggi hanno preso avvio i lavori del primo tratto della Pedemontana del sud delle Marche, a Cessapalombo.
“Abbiamo scelto di dare a questo territorio, alla sua innata vocazione produttiva, alla sua gloriosa tradizione industriale e artigianale un’opportunità in più – ha affermato il presidente Meloni nel suo intervento – Oggi il Consiglio dei ministri approverà la norma che consente di allargare la zona economica speciale anche alla Regione Marche e alla Regione Umbria. È uno strumento che sta dando straordinari risultati. Vogliamo allargare la ZES alle regioni qualificate dalle regole europee come Regioni “in transizione”. La ZES è uno strumento molto efficace per attrarre investimenti, per aiutare chi investe, chi crea lavoro e chi produce. La ZES significa meno burocrazia, incentivi fiscali come in particolare il credito d’imposta, è sostenuta da una governance che garantisce velocità e permette di valorizzare le specificità territoriali e massimizzare l’efficacia delle altre risorse che si mettono a disposizione. Estendere questo meccanismo alle Marche ci permette di completare il disegno che abbiamo avviato. Questa è una regione che produce eccellenza, ricca di imprenditori, artigiani, piccole e medie imprese che ogni giorno tengono alto il nome dell’Italia nel mondo. Sono certa che i marchigiani sapranno utilizzare molto bene questo strumento”.   

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