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26 Ago, 2025


SITI UNESCO NEL LAZIO – Macchina di S. Rosa (Viterbo)

27/08/2025
Il patrimonio riconosciuto come Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO comprende beni naturali, culturali, paesaggistici, materiali e immateriali di eccezionale valore universale, protetti e conservati dall’insigne organizzazione internazionale dal 1972 per essere consegnati alle generazioni future. Nella lista troviamo siti naturali, archeologici, monumenti, complessi edilizi, città storiche, paesaggi, opere ingegneristiche e tradizioni viventi, che per la loro integrità e autenticità, importanza storica, artistica e naturalistica, sono ritenuti patrimonio di tutte le popolazioni del mondo.

La nostra regione conta numerosi siti individuati dall’UNESCO: Villa Adriana e Villa d’Este a Tivoli, le necropoli etrusche della Banditaccia a Cerveteri e dei Monterozzi a Tarquinia, il centro storico di Roma e la Macchina di Santa Rosa a Viterbo, quest’ultima inclusa dal 2013 nella lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Le faggete del Monte Cimino e del Monte Raschio, in provincia di Viterbo, rientrano nel sito UNESCO delle antiche faggete primordiali europee.

Il trasporto della Macchina di Santa Rosa è una spettacolare tradizione religiosa che si svolge ogni anno a Viterbo la sera del 3 settembre. Si tratta di una torre vertiginosa, alta circa 30 metri e pesante oltre 50 quintali, trasportata a spalla dai “Facchini di Santa Rosa” attraverso le strette vie del centro storico, in onore della patrona cittadina.

Nel 2013 l’UNESCO ha riconosciuto nel trasporto della Macchina di Santa Rosa di Viterbo un bene Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità, come altre manifestazioni religiose italiane che prevedono il trasporto di “Grandi Macchine a spalla” (la Festa dei Gigli di Nola, la Varia di Palmi e la Discesa dei Candelieri di Sassari).

Ogni cinque anni, il Comune di Viterbo indice un concorso per la progettazione di una nuova Macchina, che deve rispettare precisi criteri strutturali e simbolici. Dal 2024 la nuova Macchina di Santa Rosa è Dies Natalis ideata dall’architetto Raffaele Ascenzi. Durante la notte, accompagnato da luci, canti e preghiere, il suggestivo trasporto della Macchina rappresenta un esempio straordinario di devozione popolare, ingegno artistico e identità comunitaria: un patrimonio vivo della cultura italiana. A cura dell’Area Comunicazione del Consiglio regionale del Lazio

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