Approvata la legge regionale che istituisce il Servizio volontario di vigilanza ecologica
Previsto un albo regionale e un percorso formativo per le nuove Guardie che si occuperanno di monitorare le aree verdi, i corsi dacqua e le riserve naturali.
10/09/2025
Il Consiglio regionale del Lazio, presieduto da Antonello Aurigemma, ha approvato con 23 voti favorevoli e 11 astenuti la proposta di legge regionale n. 162 del 5 luglio 2024, concernente Servizio volontario di vigilanza ecologica, illustrata in Aula dalla prima firmataria, Micol Grasselli.
Liniziativa nasce dalla crescente esigenza di rafforzare il presidio del territorio in chiave ambientale, promuovendo una maggiore partecipazione civica nella tutela dellecosistema regionale, ha dichiarato Grasselli. La consigliera Segretaria dellUfficio di presidenza del Consiglio ha poi spiegato che lobiettivo della legge è coinvolgere direttamente i cittadini in azioni di prevenzione, segnalazione e sensibilizzazione, creando una rete di volontari GEV (Guardie Ecologiche Volontarie) appositamente formati che possano affiancare gli enti locali e le autorità competenti nella difesa dellambiente.
Il servizio, su base volontaria e gratuita, prevede listituzione di un albo regionale dei volontari ecologici, i quali dopo un percorso formativo riconosciuto potranno svolgere attività di vigilanza sul rispetto delle normative ambientali, supportare campagne informative sul corretto smaltimento dei rifiuti, segnalare abusi o situazioni di degrado ambientale, nonché collaborare in progetti di educazione ecologica nelle scuole e nelle comunità locali. Le funzioni affidate ai volontari, in particolare, riguarderanno, il contrasto allabbandono dei rifiuti, il monitoraggio delle aree verdi, dei corsi dacqua e delle riserve naturali, oltre al supporto nelle attività di informazione e sensibilizzazione della cittadinanza.
Nel corso della seduta, sono intervenuti anche altri due sottoscrittori della proposta di legge, Marco Bertucci e Michele Nicolai (entrambi di Fratelli dItalia), per sottolineare limportanza della nuova figura della Guardia ecologica volontaria, in unottica di salvaguardia dellambiente. Hanno annunciato invece voto di astensione i consiglieri di minoranza Valerio Novelli (M5s), Massimiliano Valeriani (Pd) e Marietta Tidei (Italia viva), i quali pur apprezzando lo spirito delliniziativa hanno manifestato perplessità in merito alla scarsità delle risorse stanziate e ai rischi connessi alla sovrapposizione delle funzioni delle nuove guardie volontarie con quelle dei pubblici ufficiali già preposti al controllo delle aree verdi. Inoltre, Valeriani e Tidei hanno auspicato un coinvolgimento dellIstituto regionale Carlo Jemolo nellattività di formazione dei volontari. A cura dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio