Per valorizzare giovani autori e il territorio – www.regione.piemonte.it

24 Nov, 2025


Match Piemonte. Dal libro allo schermo” è il nuovo premio istituito dalla Regione Piemonte in collaborazione con la Fondazione Circolo dei lettori e Film Commission Torino Piemonte per creare un ponte tra narrativa contemporanea e produzione audiovisiva, valorizzando giovani autori e il territorio piemontese tramite nuove opportunità di adattamento cinematografico. 

La partecipazione è gratuita e riservata agli editori italiani, che possono presentare fino a due opere edite tra gennaio 2023 e gennaio 2026. 
Sono ammesse tutte le tipologie di romanzo, le graphic novel e le raccolte di racconti opera di autrici/autori under50 e ambientate o adattabili realisticamente al Piemonte. 

Le candidature devono essere inviate entro le ore 12 del 30 gennaio 2026 a premiomatch@circololettori.it allegando “Application Form” e il libro in pdf o tre copie cartacee. A valutarle una giuria composta dalla scrittrice e traduttrice Elena Loewenthal (che sarà il presidente), dai registi Giulio Base e Marco Pontecorvo, dall’attrice Linda Messerklinger, dal giornalista Danilo Poggio, dalla direttrice della Direzione Cultura, Turismo, Sport e Commercio della Regione Piemonte Raffaella Tittone, da Alfonso Papa di Film Commission Torino Piemonte.

Il titolo vincitore sarà presentato a una platea di produttori cinematografici e televisivi e darà origine a un cortometraggio pilota finalizzato a mostrare le potenzialità di sviluppo in un lungometraggio o in una serie tv. Previsto inoltre un riconoscimento di 3mila euro per l’autore/autrice.

«Con il Premio Match Piemonte – ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura Marina Chiarelli nel corso della presentazione al Circolo dei lettori – vogliamo dare un segnale chiaro: il nostro territorio crede nei giovani, investe nei loro talenti e sostiene la filiera culturale in tutte le sue forme. Questo progetto unisce due mondi che in Piemonte hanno radici profonde come la letteratura e il cinema creando un’opportunità concreta di crescita professionale e di valorizzazione del patrimonio narrativo e paesaggistico. Vogliamo che nuove storie prendano vita qui, e che da qui possano raggiungere il grande schermo».



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