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25 Mar, 2024


Corecom Lazio, parere favorevole sulla relazione delle attivit per il 2023

La commissione Vigilanza sul pluralismo dellinformazione ha ascoltato la presidente dellorganismo regionale, Maria Cristina Cafini.

25/03/2024 – La commissione Vigilanza sul pluralismo dellinformazione, presieduta da Claudio Marotta, ha ascoltato oggi la presidente del Comitato regionale per le comunicazioni (Corecom), Maria Cristina Cafini, che ha illustrato la relazione sulle attivit svolte nel 2023. Sulla relazione la commissione ha espresso parere favorevole allunanimit.

Cafini ha illustrato le funzioni del Corecom Lazio, che innanzitutto listituzione con funzioni di garanzia e controllo nel settore radiotelevisivo, a queste, con legge regionale sono stati aggiunti compiti sullinformazione per luso corretto e responsabile delle tecnologie e contrasto al cyberbullismo.

In pi ci sono funzioni delegate dallautorit nazionale, lAgcom, che riguardano il rispetto della par condicio, la risoluzione delle controversie tra utenti e operatori telefonia, tv, internet.

Siamo riusciti ad eliminare lo spaventoso arretrato che avevamo nellesame delle controversie – ha dichiarato la presidente – Adesso rispettiamo tutti i parametri stabiliti da Agcom e per questo nel 2023 abbiamo ricevuto una premialit, rientriamo gi nei parametri, pi rigidi, decisi per il 2024.

Fra le attivit menzionate nella relazione, di particolare rilievo il monitoraggio e la vigilanza sullemittenza radiotelevisiva, servizio appaltato allesterno, i messaggi elettorali autogestiti e la gestione dei programmi per laccesso, trasmissioni Rai dedicate alle associazioni, che hanno la possibilit di raccontare le proprie attivit: Siamo passati da 4 richieste a trimestre, alle 46 complessive del 2023, ha spiegato Cafini.

Fra le iniziative messe in atto nel 2023, la presidente del Corecom ha ricordato il patentino digitale, dedicato ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado, lintroduzione della materia sperimentale nelle scuole primarie per leducazione digitale, corsi di formazione alla media education, il laboratorio di giornalismo, rivolto a ragazzi pi grandi, losservatorio sui minori e lo sportello web per la tutela della reputazione digitale, gli stati generali dellinformazione, messi a punto nel 2023 e in fase di realizzazione.

E stata infine avviata una interlocuzione con la Rai, per il momento senza risultati, per lampliamento delle edizioni del tg regionale per non udenti e per lutilizzazione del linguaggio dei segni anche per la trasmissione Buongiorno Regione. Non abbiamo, come Regione, un contratto di servizio con la tv pubblica ha dichiarato Cafini per questo il nostro potere contrattuale non molto.

Chiara Iannarelli (FdI) ha espresso apprezzamento per la ricchezza delle attivit e ha chiesto maggiori informazioni sulla scelta degli operatori che realizzazione le campagne per le scuole. Lesigenza di aumentare il livello di conoscenza sulla realt digitale fra i ragazzi, a partire dalle scuole stata espressa anche da Edy Palazzi (FdI), mentre il presidente Marotta, prima di chiudere la seduta, ha chiesto di approfondire la tematica del contratto di servizio con la Rai. A cura dell’Ufficio stampa del Consiglio Regionale del Lazio

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