“Abbasso la guerra!”: questa è la frase gridata dalle donne radunate nella piazza di Imola il 29 aprile 1944 per reclamare il pane per le loro famiglie e per chiedere la fine della guerra. La città vive sotto l’occupazione tedesca dal settembre 1943; è affamata, stremata da anni di restrizioni e terrorizzata dalle rappresaglie e dal rombo degli aerei che sono ogni giorno sempre più vicini. Le difficoltà quotidiane si intrecciano con la resistenza della comunità civile e dei partigiani che lottano per la Liberazione.