“Dagli imprenditori agricoli ho percepito un clima generale di grande preoccupazione, condiviso dai presidenti e direttori delle associazioni di categoria e dai sindaci che mi hanno accompagnato nell’intera giornata. Ho visto centinaia di ettari di patate, cereali e colture orticole completamente distrutti. La richiesta corale è di una maggiore attenzione alla pulizia degli alvei fluviali con il disalveo di inerti e l’asportazione di materiale legnoso, visti da tutti come i primi responsabili di danni importanti che stiamo lavorando per quantificare»: l’assessore regionale all’Agricoltura Paolo Bongioanni ha riassunto così l’esito dei sopralluoghi effettuati il 23 aprile per la ricognizione dei danni procurati alle aziende agricole dal maltempo della settimana di Pasqua e delineare il percorso dei ristori. Ad accompagnarlo nelle diverse tappe sindaci e amministratori locali e i vertici delle tre associazioni imprenditoriali agricole.
«Ho effettuato la ricognizione dei danni provocati dal maltempo alle aziende agricole delle province di Cuneo, Torino e Alessandria. In provincia di Cuneo le problematiche sono state causate principalmente da movimenti franosi, così come sulla collina fra Torino e Casale. Nel Canavese e in provincia di Alessandria sono state invece provocate dalle esondazioni che hanno procurato danni strutturali e danni ancora più ingenti alle colture», ha puntualizzato l’assessore.