Minacce russe alla sicurezza europea: il PE chiede una risposta più risoluta | Attualità – www.europarl.europa.eu

18 Gen, 2023

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Il Parlamento ha adottato mercoledì le relazioni annuali 2022 sulla politica estera e di sicurezza comune (PESC) e sull’attuazione della Politica di Sicurezza e Difesa Comune (PSDC).

Nel testo della relazione PESC, si chiede all’UE e ai suoi Paesi di rafforzare il sostegno militare, politico e umanitario all’Ucraina e potenziare la loro difesa per contrastare le minacce russe alla sicurezza europea.

Secondo il testo, la risposta UE alla guerra di aggressione russa contro l’Ucraina è seguita con grande attenzione da molte autocrazie in tutto il mondo ed eserciterà un’influenza determinante nel definire il loro comportamento sulla scena internazionale.

La relazione PESC è stata adottata con 407 voti favorevoli, 92 contrari e 142 astensioni.


Processo decisionale UE più flessibile ed efficiente

I deputati chiedono all’UE di utilizzare le disposizioni del trattato UE che consentono al Consiglio di adottare alcune decisioni senza implicazioni militari a maggioranza qualificata rafforzata, anziché all’unanimità, in particolare le decisioni relative alle sanzioni e ai diritti umani.

Inoltre, invitano le istituzioni europee a presentare proposte concrete su come ottenere e garantire un seggio proprio e permanente per l’Unione in tutti i consessi multilaterali, compreso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.


Ridurre la dipendenza UE dalle risorse energetiche

La sicurezza UE va di pari passo con il consolidamento del processo di allargamento, nel rispetto dei criteri…



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