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Nella risoluzione non legislativa, adottata giovedì con 425 voti a favore, 38 contrari e 42 astensioni, i deputati sottolineano di aspettarsi che “il processo di adesione sia avviato dopo la fine della guerra e ultimato quanto prima.”
Fino alla piena adesione dell’Ucraina, l’UE, gli Stati membri, gli alleati della NATO e i partner che condividono gli stessi principi dovrebbero collaborare strettamente con l’Ucraina per sviluppare un quadro temporaneo per garantire la sicurezza del Paese, da attuare immediatamente dopo la guerra. L’integrazione dell’Ucraina nella NATO e nell’UE rafforzerebbe la sicurezza regionale e globale e consoliderebbe i legami di cooperazione e i valori condivisi tra l’Ucraina e la comunità euro-atlantica.
La distruzione della diga di Kakhovka costituisce un crimine di guerra
I deputati condannano con la massima fermezza la distruzione, da parte della Russia, della diga di Kakhovka, avvenuta il 6 giugno, che costituisce un crimine di guerra e ha causato…