Influenza aviaria: in calo i casi in Europa ma si raccomanda sorveglianza in vista della prossima stagione influenzale – www.efsa.europa.eu

4 Lug, 2024

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Il miglioramento della situazione in Europa può essere legato a diversi fattori e richiede ulteriori indagini ma tra i fattori determinanti potrebbero esservi l’immunità sviluppata dagli uccelli selvatici in seguito a una precedente infezione, la riduzione nel numero di alcune popolazioni di uccelli selvatici, la diminuzione delle contaminazioni ambientali e variazioni nella composizione dei genotipi virali. 

Gli esperti hanno notato che il virus HPAI ha continuato a circolare tra gli uccelli selvatici in Europa per tutto il corso dell’anno, anche se con cifre ridotte, e hanno raccomandato di rafforzare la sorveglianza in vista della prossima stagione influenzale.

HPAI fuori Europa

Per la prima volta da molti anni l’Australia ha segnalato casi di HPAI. I diversi sottotipi che circolano in Australia non sono stati fino ad ora segnalati nel resto del mondo.

Gli esperti hanno notato un’inaspettata varietà di specie di mammiferi colpiti dall’HPAI e differenti genotipi virali…

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