Conflombardia

Friuli Venezia Giulia

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Territori del Friuli Venezia Giulia

Reti di monitoraggio – www.regione.fvg.it

14 Apr, 2023



Reti per il monitoraggio qualitativo e quantitativo dei corpi idrici e dei fenomeni di trasformazione fisica del territorio.

La Regione fin dal 1967 ha intrapreso un’azione di monitoraggio dei corpi idrici superficiali e
sotterranei, con lo scopo di valutare quantitativamente e qualitativamente le risorse a
disposizione e di mantenere un controllo continuo sulla loro evoluzione nel tempo; questo al fine
di programmare in modo razionale e sostenibile il loro utilizzo e per intervenire tempestivamente
ed adeguatamente in situazione di sofferenza idrica, di calamità idrogeologica o di
inquinamento.

Rete di monitoraggio quantitativo

 Per il monitoraggio della quantità dei corpi idrici superficiali l’amministrazione
regionale si avvale di proprie strutture interne. Sono attive le seguenti reti di monitoraggio:

– climatologico: misura della temperatura e dell’umidità dell’aria, della pressione
atmosferica, della direzione e velocità del vento, della radiazione solare;

– pluviometrico: misura della quantità delle precipitazioni atmosferiche;

– nivometrico: altezza della neve al suolo;

– idrometrico: livelli dei corsi d’acqua;

– portate: quantità d’acqua fluente nel corso d’acqua;

– freatimetrico: livelli della falda freatica;

Le reti di monitoraggio si sono progressivamente estese a tutto il territorio regionale ed i
dati rilevati sono ora aggiornati in appositi database.

A seguito dell’applicazione del D. Lgs. 265/2001, anche gli uffici periferici dello Stato che
si occupavano di monitoraggio idrogeologico (Servizio Idrografico e Mareografico Nazionale – ex
U.I.M.A.) sono stati assorbiti dall’amministrazione regionale. Le stazioni di monitoraggio…

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