Sono tredici ad oggi i casi riscontrati in Toscana di vaiolo delle scimmie, una rara forma virale diffusa soprattutto in Africa e nei paesi tropicali. La Regione, con i settori competenti, è in stretto contatto con le Asl per un monitoraggio costante della situazione, che si presenta come stabile e sotto controllo. I casi sono stati tutti prontamente presi in carico e i servizi di igiene pubblica hanno avviato le indagini epidemiologiche per poi procedere a notificare i casi al Ministero della Salute. La Regione sta inoltre lavorando all’organizzazione della vaccinazione, affidata ai centri delle Malattie infettive delle Aziende. Ecco quali sono i centri nelle varie zone della Toscana e come contattarli.