Guardie del corpo, o meglio angeli custodi di bambini con diabete: cani capaci con il loro fiuto di accorgersi del sopraggiungere di una crisi ipoglicemica ed avvertire per tempo i genitori dei piccoli. E’ un progetto speciale e innovativo quello che si sta concretizzando in questi mesi in Toscana, con le carte in regola per diventare capofila ed apripista a livello nazionale. Un cane è già stato consegnato, altri quattro lo saranno a febbraio. Un progetto portato avanti dalla Scuola cani guida che ha sede a Scandicci in provincia di Firenze, dal 1979 della Regione: l’unica scuola pubblica del genere di tutta Europa, nata nel 1929 ad opera dell’Unione italiana ciechi ed ipovedenti, la più antica al mondo assieme alla statunitense “Seeing eye”. Un progetto che vede coinvolti anche l’ospedale pediatrico Meyer, l’ufficio di igiene urbana veterinaria dell’Asl Toscana Centro e il Centro di referenza nazionale per gli interventi assistiti con gli animali.