Duecentosessantanove medici di medicina generale di tutta la Toscana si sono dichiarati disponibili ad attivare servizi di diagnostica leggera ed hanno risposto all’avviso pubblicato a giugno dalle Asl. Si tratta del progetto sperimentale lanciato dalla Regione all’inizio dell’anno con un doppio obiettivo: offrire maggiori servizi nei territori dove ciascuno vive ma anche, potenziando l’offerta, contenere le liste di attesa.