L’ambiente del Mediterraneo è uno dei più ricchi di biodiversità e dei più vulnerabili al mondo, ma queste zone marine e costiere sono anche sottoposte a forti pressioni legate all’intenso traffico marittimo, alla presenza di aree portuali, di poli industriali e commerciali, all’alta concentrazione di strutture turistiche e balneari e agli scarichi civili e industriali che confluiscono direttamente o indirettamente in mare. A questo si aggiungono emergenze ambientali che hanno investito l’area marina transfrontaliera, quali l’incidente dell’Eurocargo Venezia nelle vicinanze dell’isola di Gorgona, lo sversamento di sostanze petrolifere a Porto Torres, il naufragio della Costa Concordia presso l’isola del Giglio e ultimo, ma non per importanza, l’oil spill che ha interessato un lungo tratto di mare lungo la costa occidentale della Corsica, minacciando l’ambiente marino e le aree costiere interessate .
