La Regione Toscana si conferma ai vertici nazionali della sanità anche per l’anno 2022 riguardo ai livelli essenziali di assistenza, i cosiddetti Lea, raccogliendo complessivamente 275,31 punti su trecento, un punto in più rispetto all’anno precedente. La certificazione, che tiene di conto delle prestazioni che i sistemi sanitari regionali sono tenuti ad offrire a tutti i cittadini in forma gratuita o dietro pagamento di una quota di compartecipazione (i Lea, per l’appunto), arriva dal Ministero della salute, che come strumento di monitoraggio ha utilizzato il nuovo sistema di garanzia (Nsg) che dal 2020 ha sostituito la vecchia griglia. Questa mattina a Roma sono stati resi noti gli esiti dei vari indicatori. La Toscana è sul podio nazionale, assieme ad Emilia Romagna e Veneto.