Al quarto Capitolo “Come diventare Agenti del Cambiamento: Blue Ocean!” segue “Come diventare Agenti del Cambiamento: Qual è la Lezione?”
E’ l’ultimo capitolo della nostra riflessione. E ci rendiamo conto che : “Come diventare Agenti del Cambiamento: qual è la lezione ?” impone una risposta anzi più risposte per trarre dei benefici concreti da questo purtroppo non irreale frangente. Un’ ultima riflessione: per Noi Partite Iva è doveroso allargare l’orizzonte per alimentare ulteriormente il nostro sforzo quotidiano di tutelare, salvaguardare la nostra Attività: i nostri investimenti i nostri Collaboratori le nostre relazioni professionali i nostri contatti istituzionali e tutto quanto costruito in anni di dedizione senza sosta.
Che Cosa Stiamo Imparando ?
Il mondo anglosassone usa proprio questa espressione: “What is the lesson?” Non è semplicemente una domanda. E’ una sanissima abitudine. Qual è la lezione ? Che cosa abbiamo imparato ? E’ un quesito da porsi sempre, sia in presenza di eventi od esiti positivi che soprattutto in presenza od a seguito di accadimenti negativi. Dunque dobbiamo far nostra ed estendere la domanda:
• Che cosa stiamo imparando, giorno dopo giorno ?
• Che cosa hanno imparato Colleghi e Collaboratori ?
• Che cosa abbiamo fatto di efficace ma anche di sbagliato sinora ?
• Che cosa avremmo potuto fare meglio (in altro modo, con più tempismo, con altre risorse…) ?
• Che cosa non avevamo capito e perché ?
• Altre domande, le lasciamo alla coscienza all’ esperienza alla professionalità dei nostri Associati Partite IVA
Per chiudere in crescendo la riflessione “Come diventare Agenti del Cambiamento: Qual è la Lezione ?” poniamoci queste domande:
- Che cos’ altro potrebbe accadere, che stiamo mal valutando ? (provate a comporre in Google “ted 2015 Bill Gates”: Bill aveva visto lontano!!)
- A quali rischi siamo esposti, forse a nostra insaputa ?
- Quando è l’ultima volta che abbiamo seriamente investigato a quali rischi è esposta la nostra attività?
- A chi possiamo rivolgerci per identificare i rischi cui è esposta la nostra attività ?
Chiudiamo In Serenita’ !
Chiudiamo con una nota di serenità e speranza.
“Guarire” di Kathleen O’Meara
(pseudonimo di Grace Ramsay, scrittrice e biografa cattolica irlandese-francese durante la tarda era vittoriana. 1839 – 1888)
“E la gente rimase a casa
e lesse libri e ascoltò
e si riposò e fece esercizi
e fece arte e giocò
e imparò nuovi modi di essere
e si fermò
e ascoltò più in profondità
qualcuno meditava
qualcuno pregava
qualcuno ballava
qualcuno incontrò la propria ombra
e la gente cominciò a pensare in modo differente
e la gente guarì………”
Anche in questo particolare frangente il Team Conflombardia ha le competenze necessarie per assistere i propri Associati