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Il Portale delle Partite Iva

Rispolveriamo il T.Q.M.

21 Apr, 2020

Una riflessione ed una proposta concreta, come sempre, a vantaggio dei nostri Associati: degli Imprenditori, delle Partite Iva.

Riflettiamo sul T.Q.M. Total Quality Management. Gestione Totale della Qualità.  Nato in Giappone e diffusosi poi negli Stati Uniti, in Italia, dove è approdato negli anni ’80,  è stato talvolta abbreviato in Qualità Totale; sopprimendo erroneamente e colpevolmente la parola “Gestione”! Se la Qualità non viene gestita, rimane precaria e non si può replicare a sistema né diffondere organicamente nell’impresa. La Qualità è uno stato della mente. Uno “state of mind”. Che deve diventare un radicato aspetto culturale della nostra persona, non un mero ed effimero “prodotto” intellettuale; professionalmente parlando, deve accompagnare sempre i nostri pensieri e le nostre azioni. Pensieri od azioni che non riflettono la Qualità sono destinati alla mediocrità, alla fugacità, al dilettantismo. In una parola, all’insuccesso. Basta guardarsi attorno: siamo sommersi da prodotti, servizi, aziende, professionisti , artigiani, negozianti, imprese,  e quant’ altro che di qualitativo nulla hanno. E fin qui, non dovrebbe riguardarci. Purtroppo, questi “concorrenti” non qualitativi, inquinando ed infettando con prestazioni/servizi men che mediocri il mercato, finiscono troppo spesso per danneggiare anche noi, le Partite Iva, gli imprenditori. Noi che  crediamo ed investiamo tempo, energie, quattrini nella Qualità. Oggi, proprio per aiutarci a perseguire con metodo il raggiungimento ed il consolidamento dei risultati qualitativi che soli ci consentono uno sviluppo prosperoso e duraturo, ci occupiamo del T.Q.M.

T.Q.M.

In poche parole, che cosa si intende per T.Q.M.? Il T.Q.M. è’ una formidabile metodologia, che consente ad imprenditori, managers, dirigenti, dipendenti di  ogni livello e grado di conoscere a fondo la propria attività. Solo  la conoscenza approfondita , corretta e, consentite un termine forte, “spietata” cioè scevra da concessioni emotive od auto indulgenti , dell’impresa porta a divenire davvero consapevoli della realtà in cui ogni giorno operiamo. Ecco perché proponiamo: rispolveriamo il T.Q.M. La Gestione Totale della Qualità consente di identificare in maniera nitida e precisa molti aspetti vitali della nostra attività. Per esempio:  gli sprechi;  il chi-fa-checosa-come-quando e dunque le responsabilità; le inefficienze, quelle che in gergo si chiamano “non conformità”, e valorizzarle; le lacune organizzative; le mancanze di materiali/informazioni/verifiche/controlli fondamentali per eseguire qualitativamente i compiti;  all’opposto, le ripetizioni costose ed inutili di compiti/attività/verifiche/controlli, etc etc

Ogni lavoro è un processo

L’assioma di partenza, su cui si impernia tutto il T.Q.M.,  è “All work is a process” : “ogni lavoro è un processo”.

Il lavoro che noi svolgiamo in azienda, il lavoro di ciascuno di noi, senza eccezioni, dipende dalle informazioni e dai materiali che ci vengono forniti da qualcun altro. Dopo che noi, a nostra volta, abbiamo trattato tali materiali ed informazioni, il lavoro viene ricevuto da un altro . E così via.

Se comprendiamo che il lavoro è un processo, identifichiamo con chiarezza che cosa occorre per svolgerlo, che cosa esso produce e chi lo riceve. Inoltre, ogni processo di lavoro fa parte di un processo più ampio e, a sua volta, può essere composto di processi minori. Ogni reparto, sezione o gruppo di lavoro è al contempo cliente e fornitore di altri reparti, sezioni o gruppi di lavoro. Quindi, ogni mansione od attività comporta un rapporto fornitore/cliente. Siamo tutti parte di una catena di fornitori/clienti.

Ecco perché rispolveriamo il T.Q.M : per gestire davvero la Qualità e raggiungere l’obiettivo di “do it right the first time”, cioè “fallo bene già  dalla prima volta” !

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