In questo periodo per tutte le Partite Iva iniziano i costi per il riscaldamento dell’ambiente in cui lavoriamo o riceviamo i nostri clienti. In questa serie d’articoli raccontiamo cos’e avvenuto realmente con la liberazione del mercato
Il Mercato del Gas prima e dopo la liberalizzazione
Il vecchio mercato del Gas Naturale
Prima della liberalizzazione avviata a partire dal 2000. A seguito dell’entrata in vigore del D.Lgs. n. 164 2000 c.d. Decreto Letta . Il mercato del gas naturale in Italia era caratterizzato dal fatto che, gran parte delle attività del sistema era soggetta ad un monopolio de-facto. soprattutto per quanto riguarda le attività di importazione, trasporto e stoccaggio del gas svolte esclusivamente da Eni, direttamente o attraverso la propria controllata Snam. La produzione e la distribuzione vedevano, invece, una maggiore presenza di operatori indipendenti. Pur essendo anche in queste attività Eni l’operatore dominante. In particolare la distribuzione con oltre 600 operatori diversi, molti dei quali aziende municipalizzate attive in ambiti territoriali spesso estremamente ridotti.
La vendita
La vendita del gas avveniva esclusivamente ad opera di Snam per quanto riguarda i clienti maggiori termoelettrici e industriali. Allacciati alla rete dei gasdotti in alta pressione e da parte dei distributori per i clienti alimentati attraverso reti di distribuzione in bassa pressione. Essenzialmente i segmenti residenziale e micro business. Il prezzo delle forniture per i clienti termoelettrici e industriali veniva stabilito attraverso la contrattazione tra Snam e le varie controparti, spesso anche attraverso la stipula di accordi quadro di categoria. Ad esempio l’ Accordo Quadro Eni Confindustria per i clienti industriali aderenti a Confindustria.
Per i clienti domestici c.d. segmento tutelato il prezzo era invece stabilito a livello governativo. Cip e poi Ministero Industria secondo una formula che teneva conto tra l’altro dell’andamento di alcuni indici petroliferi ed era caratterizzato da una differenziazione sul territorio nazionale, che portava a sussidiare nel meridione le forniture di gas a questo segmento. Con l’istituzione di un ente indipendente, l’Autorità per l’Energia Elettrica ed il Gas Aeeg, avvenuta con la legge 14 novembre 1995 n. 481, le competenze per la fissazione e l’aggiornamento del prezzo di vendita ai clienti tutelati passarono a quest’ ultima.
In definitiva i clienti domestici non avevano la possibilità né di scegliere il proprio fornitore, in quanto obbligati ad alimentarsi dal distributore competente per territorio, né di scegliere il prezzo perché fissato per legge.
Da notare che il regime vigente del mercato del gas non prevedeva l’obbligo di separazione tra le attività commerciali, quali approvvigionamento e vendita, e quelle di rete, quali trasporto, stoccaggio e distribuzione.
Segue nella parte 2. Il Mercato del Gas prima e dopo la liberalizzazione.
