Con questo articolo Conflombardia schiera strumenti poco conosciuti. Conflombardia aiuta i suoi associati come? La mission è tutelare, informare e formare le Partite Iva e i loro Collaboratori, inoltre promuovere le Partite Iva associate. Quindi informiamo come cambierà il mercato dell’ Energia Elettrica.
Allarme Rosso! Cosa cambia nel Mercato dell’Energia Elettrica
Solo per informarvi su due novità nel Settore Energia che scatteranno con il nuovo anno:
- Dal 1° gennaio 2021 è stata deliberata ufficialmente la revisione della percentuale delle perdite di rete per i clienti finali connessi in bassa tensione.
- Da 10,4% si passa a 10,2%, che significa un “piccolissimo risparmio” in fattura di 2 kWh ogni 1000 consumati.
- La medesima riduzione era stata applicata nel 2016 alle perdite di rete per le medie tensioni da 4% a 3,8%
Altra novità a partire dal 1° Gennaio 2021 è la fine del mercato tutelato per alcune utenze.
Più nel dettaglio, la fine del mercato tutelato interesserà le imprese connesse in bassa tensione con numero di dipendenti tra 10 e 50 e un fatturato annuo tra 2 e 50 milioni. Saranno loro a fare da apripista, mentre per le microimprese (meno di 10 dipendenti, fatturato annuo sotto i 2 milioni e potenza impegnata contrattualmente fino a 15 kW) e i clienti domestici il termine è fissato al 1° gennaio 2022.
Cosa vuol dire?
Innanzi tutto dobbiamo ricordare che chi non avrà scelto un proprio fornitore entro la scadenza fissata, non rimarrà senza fornitura; tuttavia passerà automaticamente al servizio a tutele graduali , il che comporta necessariamente costi più elevati con l’obiettivo di incentivare il passaggio al mercato libero.
A partire dal 1° gennaio 2021 le Pmi dovranno scegliere di stipulare un contratto di mercato libero oppure ricadranno all’interno di un nuovo regime di ultima istanza, denominato servizio a tutele graduali, in cui la connessione di energia elettrica verrà comunque garantita ma a condizioni differenti che verranno nel tempo definite dall’autorità e successivamente dalle procedure concorsuali.
Previsioni
La previsione è che questo regime sarà più oneroso rispetto a quello avuto sin qui, in modo da stimolare i clienti come le piccole imprese a passare al mercato libero l’obiettivo dell’autorità è arrivare alla completa liberalizzazione del mercato.