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Sicurezza sui luoghi di Lavoro

23 Gen, 2018

Dopo il grave incidente alla Lamina Spa di via Rho (vedi qui articolo su Zoommilano.it), il Prefetto di Milano ha convocato per  lunedì 22 gennaio, una riunione con il comune di Milano, Ats,la regione Lombardia, la direzione territoriale del lavoro, Vigili del fuoco e le parti sociali. Quando fatti di cronaca come questi vengono alla ribalta, l’unica risposta possibile e l’intensificazione della prevenzione e della formazione. Durante la riunione è stato proposto un tavolo di lavoro sulla sicurezza. La regione lombardia ha fatto sapere di avere già un tavolo di lavoro e che nel 2017, in Lombardia, sono stati fatti dalle Ats 50.000 controlli su 30.000 aziende. “Dal 2018, inoltre, Regione Lombardia ha deciso di costituire anche un nuovo fondo, che quest’anno ha una dotazione di ben 7 milioni di euro, per intervenire con ancora maggiore efficacia. Risorse in più, oltre a tutto quello che già facciamo”. Lo ha detto il presidente uscente della Regione Lombardia che oggi ha partecipato all’incontro  in Prefettura a Milano. Sull’ipotesi di costituzione di un Tavolo permanente, il Governatore ha dato “la disponibilità della Regione”, ma ha ricordato anche che “noi abbiamo già un comitato regionale che è una cabina di regia con un programma che va dal 2014-2018 di interventi per la prevenzione. “Forse” – ha osservato – “sarebbe meglio non fare troppi tavoli, ma se verrà deciso di farne uno specifico per Milano e la Città  metropolitana, la Regione attraverso Ats ci sarà”.

Cosa prevede la legge sulla sicurezza dei Luoghi di Lavoro

Il primo riferimento in Italia per quanto riguarda la normativa sulla sicurezza sul lavoro è il Decreto legislativo 81 08, meglio noto come Dlgs 81/08, a volte semplicemente detto “Decreto 81”. Per tutti gli addetti ai lavori spesso è semplicemente il “Testo unico sulla sicurezza”.
Il Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, in seguito coordinato con il D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106, ha sostituito il vecchio D.Lgs. 626/94, rappresentando, ora, il principale riferimento normativo in Italia sulla sicurezza in ambito lavorativo. Al momento, l’ultima versione disponibile del decreto è la revisione pubblicata il 27 maggio 2014, composta da 306 articoli e 51 allegati volti a far chiarezza in un panorama ampio e complesso.

Il testo

Il Testo unico sulla sicurezza sul lavoro in Italia è la legge sulla sicurezza attualmente in vigore. Ha riassunto e ordinato in sé le normative antecedenti, a volte suddivise per settore, che hanno tutte una storia e una cronologia differenti. È la raccolta ordinata e compiuta di articoli, commi e allegati. Il legislatore indica ad aziende, datori di lavoro e lavoratori quanto è essenziale e obbligatorio fare. Gli argomenti sono i più diversi. Si passa dalla prevenzione alla tutela della salute fisica e mentale, in ogni ambiente di lavoro. Dalla valutazione dei rischi alla sorveglianza sanitaria, al primo soccorso e all’antincendio. Si riferisce a datori di lavoro e lavoratori, contemporaneamente, e di conseguenza, a tutte le figure professionali che hanno accesso ai luoghi di lavoro. Secondo la legge, particolari mansioni e responsabilità sugli accorgimenti abitudinari e le prassi utili per la sicurezza sono suddivise fra vari responsabili. RSPP, RLS, preposto, addetto al primo soccorso, addetto antincendio e infine medico competente. Soggetti per i quali il Testo prevede un’adeguata formazione e un relativo e periodico aggiornamento.

Conflombardia.com e i suoi Partner

I professionisti del Team Conflombardia.com, sono a disposizione delle Partite Iva della Lombardia per sopraluoghi e checkup. E’ necessario ricordare che la prevenzione e formazione sono le armi per prevenire incidenti.

 

 

 

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