La cosmetica nel panorama della produzione italiana. La Lombardia la fa da padrona. La prima e seconda provincia sono lombarde, ma altre due sono nella classifica. Vediamo il rapporto.
Quali sono le Provincie
Lodi e Cremona sono le due province italiane con la maggiore specializzazione nel settore della cosmetica. Il rapporto Economia e finanza dei distretti industriali di Intesa San Paolo (dicembre 2017) le posiziona infatti al primo posto con un indice di specializzazione rispettivamente del 16,1 e dell’8,3. Seguono Parma (2,7), Roma (2,5) e Milano (2,3). In Lombardia si trova la maggior parte delle province specializzate nel settore, ben 5 su 11. Oltre a quelle già citate ci sono anche Bergamo con un indice di 2,2 e Monza-Brianza (1,6).
In questi territori lombardi, si spiega nel rapporto, esiste una filiera molto forte che abbraccia la cosmesi partendo dall’approvvigionamento delle materie prime e delle essenze, passando attraverso la progettazione e realizzazione di macchinari per la produzione e giungendo all’expertise nei macchinari per imballaggio. Inoltre la contaminazione con altre eccellenze del made in Italy, come la moda, il design, il mondo del wellness e del food rappresenta per le multinazionali del settore un’opportunità di contaminazione creativa e di stile che non trovano in nessun altro contesto internazionale.
Come più volte sottolineato da Conflombardia la nostra regione possiede tutti i requisiti per eccellere. Ricordiamo la necessita delle piccole Partite Iva di far pronte comune, unirsi insieme per amplificare le loro unicità. Il prodotto d’eccellenza ha bisogno della produzione artigianale, ma necessita d’una comunicazione e commercializzazione globale. La soluzione e unire le proprie forze per ottimizzare le risorse.