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Direttive e Quadri di Riferimento – Cosa Devi Sapere

24 Mag, 2024

TCFD: La Bussola per la Divulgazione Finanziaria Climatica

 La Task Force on Climate-related Financial Disclosures (TCFD) ha stabilito un insieme di raccomandazioni che stanno diventando il punto di riferimento globale per la divulgazione finanziaria legata al clima. Le aziende di tutto il mondo stanno adottando queste linee guida per comunicare in modo efficace come i rischi climatici influenzano le loro operazioni e strategie. Le raccomandazioni della TCFD si concentrano su quattro aree principali:

  • Governance: Chi prende le decisioni sui rischi climatici?
  • Strategia: Come il cambiamento climatico influisce sugli obiettivi aziendali?
  • Gestione del Rischio: Quali processi sono in atto per affrontare i rischi climatici?
  • Metriche e Obiettivi: Con quali parametri si misura il progresso?

IFRS S1 & S2: Standard per un Futuro Sostenibile

Gli standard IFRS S1 e S2, sviluppati dalla International Financial Reporting Standards Foundation, rappresentano un passo avanti significativo nella standardizzazione della segnalazione dei rischi legati alla sostenibilità e al clima. Questi standard richiedono alle aziende di:

  • IFRS S1: Divulgare come i rischi e le opportunità di sostenibilità influenzano la loro attività.
  • IFRS S2: Fornire dettagli specifici sui rischi climatici e sulle loro implicazioni finanziarie.

CSRD: Un Nuovo Orizzonte per la Trasparenza Aziendale

La Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD) dell’Unione Europea amplia significativamente il campo della segnalazione non finanziaria. Le aziende dovranno fornire informazioni dettagliate su come affrontano i rischi sociali e ambientali, compresi quelli climatici. La CSRD introduce il concetto di “doppia materialità”, che richiede alle aziende di considerare sia l’impatto del cambiamento climatico sulle loro operazioni sia l’impatto delle loro operazioni sul clima.

Prepararsi per il Cambiamento

Comprendere queste direttive e quadri di riferimento è essenziale per le aziende che vogliono rimanere competitive e conformi. La chiave per il successo in questo nuovo ambiente normativo è la preparazione: le aziende devono essere pronte a integrare questi standard nei loro processi di segnalazione e gestione del rischio.


Questo articolo ha fornito una panoramica delle principali direttive e quadri di riferimento che influenzano la divulgazione del rischio climatico. Nei prossimi articoli, esploreremo come le aziende possono mettere in pratica queste linee guida e quali strumenti possono utilizzare per migliorare la loro resilienza e sostenibilità.

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