La guardia giurata rappresenta una figura professionale fondamentale nel settore della sicurezza privata in Italia. Regolata da specifiche normative nazionali, essa opera con compiti ben definiti, requisiti obbligatori e un ruolo istituzionale preciso. In un contesto sociale in cui la sicurezza è una priorità, il ruolo delle guardie giurate diventa sempre più strategico per la protezione di beni e persone. Vediamo nel dettaglio le principali disposizioni legislative e gli obblighi che caratterizzano questa professione.
Il Ruolo e i Compiti della Guardia Giurata
Le guardie giurate sono incaricate della protezione di beni, persone e luoghi privati, collaborando spesso con le forze dell’ordine per la prevenzione di crimini e atti illeciti. I principali compiti includono:
- Sorveglianza e presidio di edifici pubblici e privati, aziende, banche e centri commerciali per garantire la sicurezza degli ambienti.
- Monitoraggio di sistemi di allarme e videosorveglianza, con interventi tempestivi in caso di anomalie o segnalazioni.
- Trasporto e scorta di valori e beni preziosi, come contanti, gioielli e documenti riservati, per conto di istituti bancari e privati.
- Prevenzione e gestione di situazioni di emergenza quali incendi, intrusioni o atti vandalici, adottando protocolli specifici.
- Controllo degli accessi e verifica delle credenziali in luoghi sensibili come porti, aeroporti, ospedali e aree industriali.
- Supporto agli eventi pubblici e privati, garantendo la sicurezza e la gestione dell’ordine nei concerti, manifestazioni e incontri sportivi.
I Requisiti per Diventare Guardia Giurata
Per accedere alla professione di guardia giurata, la normativa italiana prevede determinati requisiti che garantiscono l’affidabilità e l’idoneità del candidato. Tra questi:
- Cittadinanza italiana o di un paese dell’UE.
- Maggiore età e assenza di precedenti penali, per assicurare la trasparenza e la legalità dell’operato.
- Possesso di un diploma di scuola media inferiore, sebbene molte aziende preferiscano candidati con formazione superiore.
- Idoneità psicofisica certificata, attestata da specifici accertamenti medici.
- Superamento di un corso di formazione specifico, che include moduli su legislazione, tecniche di sicurezza e pronto intervento.
- Autorizzazione e porto d’armi, obbligatorio per le guardie giurate armate.
- Affiliazione con un istituto di vigilanza autorizzato dal Prefetto, che ne certifica l’idoneità professionale.
Il Ruolo Istituzionale e il Riconoscimento Legale
La guardia giurata non è un pubblico ufficiale, ma riveste lo status di incaricato di pubblico servizio quando svolge le proprie mansioni. Ciò significa che ha alcune responsabilità simili a quelle degli operatori di sicurezza pubblica, pur operando in un contesto privato. Questo riconoscimento giuridico attribuisce alle guardie giurate particolari obblighi e doveri, inclusi quelli legati alla corretta gestione di situazioni di emergenza e alla comunicazione con le forze dell’ordine.
Le autorizzazioni e i permessi necessari sono rilasciati dalla Prefettura, che esercita un controllo diretto sugli istituti di vigilanza. Inoltre, il Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza (TULPS, R.D. 773/1931) stabilisce le norme fondamentali per l’esercizio della professione.
Obblighi e Regole di Condotta
Le guardie giurate sono soggette a una serie di obblighi e restrizioni per garantire un comportamento professionale e conforme alla legge:
- Uso della forza proporzionato e solo in situazioni di necessità, rispettando i protocolli operativi stabiliti dalla normativa vigente.
- Obbligo di identificazione e rispetto delle norme di sicurezza, con una divisa che ne attesti l’incarico ufficiale.
- Divieto di svolgere attività investigative o di polizia, poiché le guardie giurate non hanno poteri di indagine o arresto, se non nei limiti della legittima difesa o della flagranza di reato.
- Obbligo di rapporto con le autorità competenti in caso di reati o incidenti, segnalando tempestivamente eventuali anomalie o minacce.
- Formazione e aggiornamento continuo, per garantire la massima efficienza e preparazione su nuove tecnologie e protocolli di sicurezza.
Tecnologia e Innovazione nella Vigilanza Privata
Il settore della vigilanza privata si sta evolvendo grazie all’introduzione di nuove tecnologie che migliorano l’efficacia e la tempestività degli interventi:
- Sistemi di videosorveglianza avanzati, dotati di intelligenza artificiale per il riconoscimento facciale e delle minacce.
- Monitoraggio remoto e centralizzato, che consente alle guardie giurate di controllare più siti contemporaneamente tramite reti di sicurezza digitali.
- Utilizzo di droni per la sorveglianza aerea, in grado di monitorare aree vaste e prevenire intrusioni.
- Sistemi di allarme con intervento automatizzato, che attivano procedure di emergenza in caso di rilevazione di anomalie.
Queste innovazioni permettono di ottimizzare la vigilanza, riducendo i rischi e migliorando la capacità di reazione in caso di emergenza.
Conclusione
La guardia giurata è una figura chiave nel settore della sicurezza privata in Italia, con compiti e responsabilità ben definiti dalla normativa nazionale. Grazie a una rigorosa regolamentazione e a una formazione continua, essa svolge un ruolo essenziale nella tutela di beni e persone, contribuendo alla sicurezza del paese in collaborazione con le istituzioni pubbliche. L’integrazione di nuove tecnologie e una sempre maggiore professionalizzazione del settore rendono questa figura ancora più indispensabile nella gestione della sicurezza moderna.