Introduzione: Un nuovo approccio alla sicurezza nei locali pubblici
La sicurezza nei locali pubblici è da sempre un tema centrale per esercenti, autorità locali e forze dell’ordine. Con l’evoluzione del contesto urbano e l’aumento dei fenomeni di illegalità, il Ministero dell’Interno ha introdotto nuove linee guida che impongono agli esercenti maggiori responsabilità in termini di prevenzione e collaborazione con le istituzioni.
Queste disposizioni, stabilite ai sensi dell’art. 21-bis del decreto-legge 4 ottobre 2018, n. 113, non si limitano a regolamentare la videosorveglianza, ma pongono un accento strategico sull’ordine pubblico, il controllo degli accessi e la tutela della sicurezza dei clienti e dei lavoratori.
📌 Quali attività sono coinvolte?
🔹 Bar, ristoranti e locali notturni
🔹 Stabilimenti balneari e strutture ricettive
🔹 Negozi e supermercati
🔹 Sale gioco e scommesse
🔹 Locali di pubblico spettacolo e intrattenimento
Se sei un imprenditore del settore o un professionista della sicurezza pubblica, questo articolo ti aiuterà a comprendere le nuove regole e a pianificare le azioni necessarie per essere in regola con la normativa.
Videosorveglianza: nuovi obblighi per gli esercenti
📍 Installazione obbligatoria in punti strategici
Una delle novità più rilevanti riguarda l’obbligo di installare telecamere di videosorveglianza in punti chiave dei locali pubblici, con il doppio obiettivo di:
✅ Prevenire atti criminosi e garantire un monitoraggio efficace
✅ Consentire alle forze dell’ordine di accedere ai filmati per indagini e operazioni di sicurezza
Le registrazioni dovranno essere gestite in conformità con il GDPR e la normativa sulla privacy, assicurando che:
📌 Le immagini siano criptate e accessibili solo a personale autorizzato
📌 I dati vengano conservati per un periodo massimo di 7 giorni, salvo specifiche esigenze investigative
📌 I clienti siano informati della presenza delle telecamere attraverso segnaletica chiara e visibile
⚠ Attenzione! Non tutte le aree possono essere videosorvegliate. È vietata l’installazione in bagni, spogliatoi e altre zone destinate alla privacy degli utenti.
Sicurezza e ordine pubblico: responsabilità degli esercenti
Oltre alla videosorveglianza, la normativa prevede nuove misure per garantire il controllo degli accessi e migliorare l’ordine pubblico nei locali pubblici.
📌 Ecco cosa devono fare gli esercenti per essere in regola:
🔹 Garantire un’adeguata illuminazione all’ingresso e nelle aree esterne per migliorare la visibilità e ridurre il rischio di reati
🔹 Implementare misure di controllo degli accessi, soprattutto nei locali notturni, come l’identificazione della clientela in casi specifici
🔹 Collaborare con le forze dell’ordine, segnalando tempestivamente episodi di illegalità o situazioni di rischio
🔹 Adottare un Codice di Condotta per i clienti, affisso in modo visibile, con regole chiare su comportamento e sicurezza
⚠ Le autorità di pubblica sicurezza avranno il potere di intervenire immediatamente nei locali che non rispettano questi obblighi, con sanzioni che vanno dalla sospensione temporanea dell’attività alla revoca della licenza in caso di recidiva.
Il ruolo chiave della collaborazione tra imprese e istituzioni
Questa normativa introduce un concetto fondamentale: la sicurezza nei locali pubblici non è solo un obbligo, ma un dovere condiviso tra imprenditori e istituzioni.
📌 Ecco come gli esercenti possono contribuire attivamente alla sicurezza pubblica:
✔ Partecipando ai protocolli di sicurezza provinciale con le forze dell’ordine
✔ Formando il personale su procedure di emergenza e prevenzione dei reati
✔ Coordinandosi con la polizia locale per eventuali eventi a rischio o problematiche di ordine pubblico
✔ Dotandosi di strumenti di monitoraggio conformi alla normativa
Sanzioni e conseguenze per chi non si adegua
⚠ Quali rischi corrono i locali che non rispettano la normativa?
❌ Sospensione immediata dell’attività in caso di gravi violazioni
❌ Sanzioni amministrative elevate per mancato rispetto degli obblighi
❌ Revoca della licenza per locali recidivi o con episodi di criminalità ripetuti
❌ Interdizione dall’attività per i gestori ritenuti inaffidabili sotto il profilo della sicurezza pubblica
🔍 Come evitare problemi?
💡 Verifica subito lo stato della sicurezza nel tuo locale e adotta misure proattive per adeguarti ai nuovi obblighi.
Conclusioni: Sicurezza come valore aggiunto per il tuo business
La sicurezza non è solo una questione di obblighi normativi, ma un valore strategico per la tua attività. Un locale sicuro e ben gestito:
✅ Attira più clienti, che si sentono protetti e a proprio agio
✅ Evita problemi legali e riduce il rischio di chiusure forzate
✅ Dimostra affidabilità agli occhi delle istituzioni e delle forze dell’ordine
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CONFLOMBARDIA ti offre una consulenza personalizzata per aiutarti ad adeguarti alla normativa e garantire la massima sicurezza nel rispetto delle nuove regole.
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📅 Prossimo articolo: Nuove Misure di Sicurezza per i Locali Pubblici – Videosorveglianza, Illuminazione e Controllo degli Accessi
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