Costruire un accordo aziendale sul lavoro agile che valorizzi la flessibilità senza perdere il controllo gestionale.
Smart working: opportunità o rischio?
Il lavoro agile non è solo una modalità operativa, ma una leva strategica per aumentare produttività, benessere e attrattività aziendale. Tuttavia, se non regolamentato in modo corretto, può generare criticità gestionali, squilibri organizzativi e rischi legali.
👉 Ecco perché è fondamentale costruire un accordo aziendale personalizzato, capace di coniugare flessibilità e controllo.
Il quadro normativo di riferimento
La legge 81/2017 definisce lo smart working come una modalità di lavoro senza vincoli di orario o luogo, da esercitare con strumenti tecnologici, basata su un accordo individuale.
Nel tempo, la normativa si è evoluta, introducendo:
✅ Obbligo di forma scritta dell’accordo
✅ Tutela della sicurezza sul lavoro anche fuori sede
✅ Parità di trattamento economico e normativo
✅ Nuovi obblighi informativi verso l’INAIL e il Ministero
Ma il solo rispetto formale delle norme non basta: serve una governance aziendale coerente.
Le criticità più frequenti (da evitare)
Molte imprese hanno adottato lo smart working in modo reattivo, senza regole chiare. I rischi più comuni:
🚫 Assenza di criteri uniformi: concessioni arbitrarie, clima di malcontento
🚫 Perdita di controllo sui flussi di lavoro e sugli obiettivi
🚫 Mancanza di tutela della privacy e della sicurezza informatica
🚫 Conflitti su reperibilità, orari e gestione delle urgenze
🚫 Uso inadeguato degli strumenti digitali e confusione dei ruoli
Come costruire un buon accordo aziendale
Conflombardia supporta le imprese nella definizione di accordi di lavoro agile personalizzati, in linea con i contratti collettivi e la realtà organizzativa.
Ecco gli elementi chiave di un buon accordo:
📝 Criteri di accesso chiari e trasparenti
🕒 Orari e fasce di contattabilità
📍 Luoghi di svolgimento e responsabilità del lavoratore
🔐 Dotazioni tecnologiche, sicurezza e privacy
🎯 Obiettivi, risultati attesi e modalità di monitoraggio
🔄 Gestione delle urgenze e del coordinamento con il team
📊 Revisione periodica dell’accordo e monitoraggio degli effetti
I vantaggi per l’impresa (se ben regolato)
Un accordo sullo smart working non è una “gentile concessione”, ma un atto strategico.
Quando ben strutturato, offre vantaggi tangibili:
📈 Maggiore produttività e responsabilizzazione
👩💻 Miglior bilanciamento vita-lavoro
🏢 Riduzione dei costi di struttura
💡 Attivazione di un clima di fiducia e collaborazione
🛡 Maggiore tutela in caso di contenziosi o ispezioni
Il supporto operativo di Conflombardia
Conflombardia affianca le PMI nella definizione di:
✅ Accordi individuali e aziendali conformi alla normativa
✅ Regolamenti interni per il lavoro agile
✅ Policy digitali e protocolli di sicurezza informatica
✅ Formazione per dirigenti e lavoratori sul lavoro da remoto
✅ Simulazioni ispettive e verifica della documentazione
L’obiettivo? Garantire coerenza tra la visione aziendale e gli strumenti contrattuali, offrendo flessibilità senza perdere controllo.
✅ COSA PUOI FARE ORA
✔️ Richiedi la checklist per l’accordo smart working
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